
Gli italiani che soffrono per lo stress da rientro dalle ferie sono circa il 10% della popolazione totale e sebbene non si tratti di una vera malattia, l’improvvisa sensazione di stanchezza, di disagio e depressione spesso mina la vita quotidiana e il riposo. Più lunga è stata la pausa dal lavoro, maggiore può essere lo stress che è avvertito quando si prende coscienza di dover rientrare a lavoro o a scuola e riprendere la quotidianità.
Cos’è lo sindrome da rientro
La sindrome da rientro è una risposta a livello endocrino dell’organismo, attraverso il sistema nervoso, quando il cervello comprende di trovarsi di fronte a un fatto stressante.
La risposta del nostro corpo può manifestarsi in diversi modi, talvolta compare sottoforma di accelerazione del battito cardiaco, ansia o tensioni muscolari. Si tratta per lo più di reazioni che nell’antichità servivano per contrastare il nemico preparandosi alla lotta fisica, ad esempio, contro gli animali feroci. Oggi non abbiamo più la necessità di difenderci in questo modo, nonostante tutto, però, il cervello aziona lo stato di allerta per varie motivazioni: si può trattare di problemi relazionali o lavorativi e appunto lo stress da rientro dalle ferie.
I sintomi dello stress da rientro e le sane abitudini per combatterlo
I sintomi dello stress da rientro dalle vacanze sono manifestazioni d’ansia, di nervosismo, insonnia, stanchezza molto marcata, sbalzi d’umore, astenia e in alcuni casi, persino una leggera depressione. È probabile che si verifichino inoltre dei problemi di concentrazione, che si senta eccessivamente il peso delle responsabilità e delle cose da fare, che non ci si senta pronti per qualcosa o appesantiti a livello sia fisico e sia mentale.
Alcune buone abitudini possono essere adottare in modo da intervenire e contrastare la sindrome da rientro; ad esempio, sarebbe opportuno dormire un numero sufficiente di ore e bene: almeno otto ore di sonno sono un numero equo e se per caso si ha difficoltà ad addormentarsi, un bagno caldo la sera accompagnato da una tisana può essere un modo per agevolare il riposo. Sarebbe assolutamente da evitare la pessima abitudine di utilizzare dispositivi elettronici come pc o smartphone a letto, prima di dormire; si tratta infatti di strumenti che tendono ad "attivare e svegliare" il cervello e a rendergli difficile il sonno.
Chi ha la possibilità di farlo dovrebbe rientrare a lavoro o a scuola con gradualità, in modo da abituare l’organismo ai nuovi ritmi ed evitando traumi eccessivi.
Durante le attività scolastiche o lavorative sarebbe una sana abitudine anche quella di fare 15 minuti di pausa ogni due ore, in modo da far riposare gli occhi e riattivare la circolazione.
Praticare sport anche dopo il rientro dalle ferie, a maggior ragione se si è fatto anche precedentemente, è un modo per scaricare lo stress e andare a letto più rilassati; ancora meglio se si approfitta della luce del sole, magari in spiaggia, per ricaricare il corpo.
In alternativa, anche una passeggiata sotto il sole durante la pausa pranzo è sicuramente una sana abitudine. Lo yoga è uno dei metodi migliori per scaricare lo stress e ricaricarsi di energie.
Appena possibile, ci si dovrebbe regalare un fine settimana fatto esclusivamente di riposo e relax, approfittando per ricaricare e rigenerarsi come se si fosse ancora in vacanza.
Il ruolo dell’alimentazione è spesso erroneamente sottovalutato, mentre mangiare in modo sano è qualcosa che può realmente fare la differenza.
Evitare di sovraccaricare l'organismo assumendo carne e derivati, troppi zuccheri e carboidrati complessi, favorendo invece cibi poco lavorati, come confetture, frutta e verdura aiutano a mantenersi leggeri e agiscono positivamente favorendo il buon’umore.
Questo tipo di regime alimentare aiuta a stare leggeri e a mantenere la mente positiva e orientata verso la riflessione anziché ai problemi.
Rimedi contro lo stress da rientro
Esistono tuttavia alcuni prodotti, i quali, se assunti al momento opportuno possono fungere da coadiuvanti per combattere lo stress che spesso sopraggiunge al rientro dalle ferie.
Stress Stop è un prodotto composto da essenze floreali combinate in gocce, è molto utile quando le incombenze non lasciano spazio alla vita privata e al tempo libero e ci si trova sommersi. É funzionale nei casi in cui si viva la quotidianità in maniera frenetica, si abbia difficoltà a prendere sonno e infine, nei casi in cui le tensioni muscolari tipiche anche dello stress da rientro si verifichino insieme a un sovraccarico emotivo. Stress Stop, assunto mattina e sera, aiuta a prendersi tempo e spazio e a staccare la spina, dona energia per riprendere la vita sociale e la voglia di distrarsi, armonizza i ritmi dell’organismo migliorando il sonno sia nei bambini e sia negli adulti.
Serans Distensivo e Rilassante per Stress e Ansia è un integratore completamente vegetale molto utile per combattere stati di ansia, insonnia e spossatezza, aiutando a ritrovare il benessere della mente e del corpo.
Serans è un integratore in 20 compresse alimentari costituito da principi attivi naturali a base di estratto secco di valeriana che aiuta ad aumentare le ore di sonno; estratto di passiflora che combatte stress e ansia; estratto titolato di biancospino, che agisce come antiossidante e cardioprotettore ed estratto di melissa che rilassa e riposa la mente.
Rescue Original Night è una sorta di "trattamento d’urto" che va assunto esclusivamente in situazioni di emergenza durante le quali non è possibile intervenire lentamente.
Si tratta di una miscela di clematis, rock rose, impatiens, starof bethelhem, ovvero di cinque fiori che sono rigorosamente indicati contro le situazioni di stress molto pesanti. Occorre mettere 4 gocce in un bicchiere e bere in piccoli sorsi ogni distanziati di due o tre minuti o direttamente sublinguali. Rescue Night va assunto solo in casi urgenti e non quotidianamente.