Carenza di ferro: cause, sintomi e rimedi

Al giorno d'oggi ci sono sempre più persone che soffrono di problemi correlati alla carenza di ferro. Si tratta sicuramente di una condizione molto particolare e che dà origine a situazioni non certo piacevoli per l'organismo. Questo ti fa capire perché la carenza di ferro non va mai sottovalutata, anche perché molto spesso si lega all'anemia. Tradotto in termini pratici, ciò vuol dire che quando il corpo ha poco ferro, finisce per avere anche delle carenze di emoglobina, proteina fondamentale per il trasporto di ossigeno nel sangue. E da qui hanno origine una serie di problemi e condizioni patologiche molto importanti e che vale la pena curare con terapie specifiche. Vediamo nel dettaglio tutto quello che devi sapere sulla carenza di ferro e perché è importante provvedere in tempo a iniziare terapie mirate. 

  • Le principali cause della carenza di ferro

Un primo aspetto molto importante che bisogna considerare è quello legato alle cause della carenza di ferro. Si può parlare di una dieta poco bilanciata e che possa essere in qualche modo povera di ferro. Così come, potrebbero manifestarsi condizioni in cui l'organismo non riesca ad assimilare le giuste quantità di questo minerale, fondamentale per il benessere del corpo. Fino a dover considerare che coloro che hanno perdite protratte di ferro, come coloro che vanno incontro a frequenti perdite di sangue o emorragie, possono avere qualche problema. In sostanza, dunque, coloro che non assumono con l'alimentazione tale minerale, possono riscontrare carenze importanti: ad esempio, si pensi a chi segue regimi alimentari poveri di ferro, su tutti quelli vegetariani, o anche in gravidanza o in presenza di patologie gastro-intestinali. Si può anche parlare di anemia da carenza di ferro che tecnicamente è nota come sideropenica, la quale potrebbe presentarsi con dei sintomi vari, tra cui il colore pallido della pelle e una sensazione di bruciore a livello della lingua. 

  • Anemia sideropenica: cosa devi sapere?

Non devi dimenticare che la carenza di ferro non è certo qualcosa di incurabile e si può porre rimedio con apposite terapie e anche con l'alimentazione corretta. La sideropenia, ossia la carenza di ferro che potrebbe palesarsi nell'organismo, non è altro che un disturbo alquanto comune tra persone di ogni età. In particolar modo, a soffrirne sono principalmente le donne più giovani: questo avviene a causa di una riduzione dei livelli di ferro che può portare a indebolire, in generale, tutto l'organismo. Vale la pena comunque ricordarti che il ferro è uno dei minerali più importanti e abbondanti del corpo umano. Per comprendere ciò, basti pensare che è alla base del trasporto di ossigeno corporeo, per cui è necessario per il corretto funzionamento di tutte le cellule umane. Ma non solo, in quanto agisce molto bene anche per quel che concerne enzimi e alcune vie metaboliche. Devi ricordare che i globuli rossi contengono delle buone quantità di ferro, mentre vi è anche una parte nella ferritina, presente nel fegato, nella milza e anche nel midollo osseo. In ogni caso, è bene ricordare che la riduzione della quantità di globuli rossi che potrebbe manifestarsi, potrebbe anche determinare un certo abbassamento dell'emoglobina nell'organismo. Ci sono medici che consigliano perciò l'assunzione di acido folico, così da far funzionare al meglio il sistema sanguigno. 

  • I principali sintomi della carenza di ferro

Oltre alla panoramica, è bene andare anche a vedere quelli che sono i dettagli in merito alla carenza di ferro. Il che vuol dire comprenderne i sintomi principali: non si parla di fastidi particolari, anche perché le scorte di ferro nell'organismo sono comunque presenti nella ferritina. Il che vuol dire che non ci sarà mai un azzeramento, anche se le manifestazioni di disagio potrebbero apparire evidenti qualora il ferro dovesse scarseggiare. Tra i sintomi più frequenti che devi considerare quando si parla di carenza di ferro, è impossibile non citare i fastidi e la sensazione di bruciore a livello della lingua. Ma non solo, in quanto anche gli occhi secchi e la lingua secca sono tra i sintomi, oltre a colore pallido e debolezza, mal di testa, caduta dei capelli e tachicardia. Attenzione va prestata qualora si tratti di una persona in gravidanza che, in caso di carenza di ferro, potrebbe andare incontro a un'emorragia interna, ad esempio. Con delle apposite analisi del sangue si possono valutare i propri livelli di ferro e considerare quella che può essere una terapia idonea. 

  • La giusta alimentazione per la carenza di ferro

Seguire una dieta bilanciata è fondamentale per fare in modo che la sideropenia non crei particolari problemi. Bisogna seguire perciò una dieta varia e ben bilanciata con tutti i micronutrienti che possano servire all'organismo. Si pensi, ad esempio, a quelli che contengono betacarotene e vitamina C, sostanze che vanno a favorire l'assorbimento del ferro. Ci sono alcuni alimenti che sono molto indicati per la carenza di ferro, come pesce azzurro e carne magra, ma anche uova, verdure a foglia verde, legumi e frutta secca. Questi sono ottimi, così come riso integrale, pasta e pane. Meglio evitare l'abuso di bevande come tè e caffè, ma anche latticini e cereali. 

  • Gli integratori ideali per la carenza di ferro

Quando si parla di integratori per la carenza di ferro, devi sempre fare molta attenzione a quello che scegli. Questi, come suggerisce la parola stessa, vanno a integrare l'apporto normale di ferro, ma non sono da considerarsi sostituti di una dieta equilibrata. Dunque, un trattamento a base di integratori si pone come obiettivo quello di aumentare le riserve di ferro. Inoltre, assieme al ferro, viene spesso aggiunto anche un altro tipo di sostanza, tra cui acido folico, vitamina C e vitamine del gruppo B.
La Vitamina C interviene sul metabolismo del ferro rendendolo più assimilabile. Ogni integratore di ferro di questi ha una funzione ben delineata e precisa, proprio per fare in modo che la carenza di ferro non si cronicizzi e non dia origine ad alcun problema o patologia futura. 

  • Alcuni suggerimenti di prodotti

Andando a vedere quelli che possono essere dei suggerimenti, si può parlare di Ferrofolin C della ESI. Si tratta di un prodotto che prevede ferro e vitamina C in associazione. Anche Sideral e Sideral Forte sono alcuni dei prodotti migliori per evitare problemi e soddisfare quelle che sono le esigenze di chi soffre di carenza di ferro. Vi è anche Ferro+, un integratore eccellente che nasce dall'idea della Swisse, azienda che è una garanzia sotto vari punti di vista. Si può citare anche il Ferachel Forte, un altro dei migliori prodotti per far sì che l'organismo abbia un supporto in termini di ferro, e non gli arrivi alcun tipo di voce. Sarebbe comunque preferibile che si chieda prima al medico di fiducia quale possa essere l'integratore migliore per sé. Pur non trattandosi di veri e propri farmaci, va comunque prestata la giusta attenzione.